Anteprima
Luoghi aperti per comunità creative
Enzo Manes
Primi passi dentro questo numero di Nuova Atlantide. Per incontrare orizzonti plurali. E mettere in circolo un’architettura di pensieri innovativa e relazionale.
Nuovi luoghi
Conversazione con Stefano Boeri a cura di Giuseppe Frangi
Occorre allargare l’orizzonte. Numerosi i fronti da aprire: quello della rigenerazione del patrimonio pubblico, anche con risorse provenienti dal privato; quello degli spazi pubblici, soprattutto dopo il lockdown. E, finalmente, un impegno concreto nell’housing sociale come da anni avviene all’estero.
Anteprima
Enzo Manes
Primi passi dentro questo numero di Nuova Atlantide. Per incontrare orizzonti plurali. E mettere in circolo un’architettura di pensieri innovativa e relazionale.
Noi e l'ambiente
Carlo Dignola
Per l’antropologo britannico, solo superando il rapporto tipicamente moderno ed economicista di sfruttamento (vale a dire estrazione dei beni dalla natura) si può davvero iniziare a immaginare una vita urbana nuova.
Comunità - rete - città
Alessandra Lucaioli
Si profila una nuova normalità negli ambiti della convivenza, nei luoghi del nostro vivere. Una trasformazione, innanzitutto, umana e culturale. Che si articola in una domanda di senso aggiornata riguardo l’abitare del post pandemia.
Cooperazione territoriale
Anna Prat
Le nuove sfide dello sviluppo locale e della rigenerazione urbana e territoriale richiedono azioni coordinate e collettive.
Oltre la città delle pietre
Stefano Zamagni
Quando si pensa e si costruisce la città del futuro occorre immaginarla come luogo di vita. Una città capace di ricostruire il senso di comunità. Perché la costruzione di luoghi è, prima di tutto, una costruzione di senso.
Trasformazione a colori
Conversazione con Nigel Dunnet a cura di Carlo Dignola
Uno dei più innovativi e autorevoli paesaggisti nel contesto mondiale, impegnato in un nuovo approccio al verde in città, spiega: “Per me l’estetica è un obiettivo primario.
Post pandemia
Alessandro Rosina
La vicenda pandemica ha reso ancor più evidente la necessità di promuovere processi di cambiamento e sviluppo delle realtà metropolitane allo scopo di offrire soluzioni concrete alle nuove domande della generazione più giovane.
Domande di transizione
Alessandro Balducci
Tutti gli attori della scena urbana sono impegnati a interrogarsi sul funzionamento del “vivere insieme” messo a dura prova dall’esperienza del Covid-19. Criticità già evidenti prima e che oggi richiedono un cambio di rotta.
Edilizia sociale
Alberto Fontana
La casa è lo spazio dove la persona incomincia a vivere la dimensione dell’abitare. Dunque, si tratta di un diritto sociale che, prima di tutto, chiama alle proprie responsabilità i decisori pubblici. In modo particolare in materia di housing sociale.
ARTICOLO | Sul n. 4 di “Nuova Atlantide”
Roberto Zucchetti
Smart working e digitalizzazione dei servizi pubblici stanno riducendo gli spostamenti. Si va di più a piedi o in bici. È un fenomeno da cogliere e accompagnare, per migliorare la qualità della vita urbana. Si tratta di riqualificare il trasporto pubblico e gli spazi a favore della mobilità non motorizzata. E non solo
Autogestione paulista
Alexandre A. Ferraro
Da São Paulo il racconto di un’esperienza alternativa nel modo di costruire dal basso realtà abitative. Periferie che prendono vita. Quartieri che nascono come luoghi di vita comunitaria. Perché sono i volti delle comunità a farsi architrave di uno sviluppo responsabile.
Umano e urbano a Shangai
Francesca Severino
Un luogo spropositato di 27 milioni di abitanti e l’impresa fallimentare di chiuderla in griglie interpretative occidentali. La fotografia, emotiva e razionale, di chi l’ha vissuta per cinque anni. Un corpo a corpo quotidiano con una realtà sconfinata e sempre in costruzione.
NaPoli contraddittoria
Renato Capozzi e Felice Iovinella
Nei luoghi più difficili, sono nate “dal basso” storie che ridisegnano un’architettura di relazione.
L'uomo e il proprio habitat
Massimiliano Monetti
La nuova stagione della cooperazione di comunità è un percorso difficile ed entusiasmante. Dunque “un fare”. Dove la parola prossimo si traduce con più significati.
Città aperta
Gianluigi Da Rold
Le ragioni storiche di un laboratorio creativo che non si è mai fermato. Al tempo di Ludovico il Moro venne soprannominata “L’Atene d’Europa” a sottolinearne la bellezza. Trattenuta, mai ostentata.
Volto globale
Lanfranco Senn
Le ragioni che confermano Milano città universale nel tempo e nello spazio. Luogo di grande vitalità economica e imprenditoriale, oggi a prevalenza terziaria, il che ne ha modificato il volto urbano. Grazie alla grande laboriosità e creatività dei soggetti/attori milanesi.
ARTICOLO | L’architetto ticinese sul n. 4 di “Nuova Atlantide”
Giacomo Giossi
“Valore dello spazio collettivo e capacità di trasformazione sono caratteri propri della civiltà urbana europea. Se vogliamo progredire dobbiamo favorire l’incontro: esso è la prima forma di scoperta”