La ricerca curata da Fondazione per la Sussidiarietà e Crisp (Centro di Ricerca Interuniversitario per i servizi di pubblica utilità) analizza l’evoluzione del mercato del lavoro in Italia dal 2015 in poi. Lo studio si compone di quattro sezioni.
Nella prima sezione vengono analizzati 2,5 milioni di annunci di lavoro sul web nel periodo 2015-2020 con un aggiornamento per il periodo successivo, in particolare per quanto riguarda le professioni di basso livello (low level skills).
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Restituire un senso al lavoro
è la prima urgenza del Paese
18 SET 2023 | GIORGIO VITTADINI
Scopo di questa ricerca è contribuire “ad accompagnare il processo di trasformazione economica valutando in che modo le competenze dei lavoratori di interi settori interessati dalla transizione in atto possano essere trasferite o integrate per consentire di cogliere le nuove opportunità offerte dal nuovo modello di sviluppo sostenibile perseguito”.
VIDEO I Evento in collaborazione con Unioncamere
Il senso del lavoro oggi
alla prova dei cambiamenti
Pur osservando una prevalenza delle competenze professionali (mediamente 60%), cresce l’importanza di competenze trasversali (24% di richiesta media), e digitali che incidono per il 15%. Skill trasversali o soft skill risultano sempre più rilevanti in virtù della complessità delle attività aziendali che evolvono velocemente e che richiedono una personalità completa capace di creatività, che sa adattarsi al cambiamento, lavora in team, mostra responsabilità ed è proattiva
Per quanto riguarda la domanda delle professioni low level skills, si osserva che essa decresce lungo il lockdown (aprile 2020) per poi iniziare a risalire - è decisamente superiore all’andamento generale
La seconda sezione offre spunti di riflessione per politiche del lavoro a sostegno dei lavoratori. Il punto di riferimento di partenza è dato dalle risposte dell’Unione europea implicate nel Next Generation, cui segue una disamina delle misure contenute nel Pnrr italiano.
E’ necessario intervenire rapidamente per rispondere alle evidenze di cambiamento della domanda di professionalità al fine di attivare politiche di intervento adeguate a ridurre il mismatch tra domanda e offerta
Il supporto a chi è senza occupazione deve avvenire in modo sussidiario con l’ausilio dei corpi intermedi.
Nella terza sezione il focus è l’incontro tra mondo del lavoro e persone fragili. Viene presentata in particolare, l’esperienza di Next (Progetto Aula 162) come esempio di Welfare responsabile. Analogamente, nella quarta sezione viene documentata l’esperienza sviluppata da P&G per l’Italia.
GLI AUTORI
Anna Giabelli, Centro di Ricerca CRISP, Università di Milano-Bicocca
Paolo Grue, Presidente e AD di Procter & Gamble in Italia
Fabio Mercorio, Professore Associato di Computer Science e Centro di Ricerca CRISP, Università di Milano-Bicocca
Mario Mezzanzanica, Professore Ordinario di Computer Engineering, Centro di Ricerca CRISP, Università di Milano-Bicocca
Renzo Sartori, Presidente di Associazione Next
Pier Antonio Varesi, Già Professore ordinario di Diritto del lavoro presso la Facoltà di Economia dell'Università Cattolica, sede di Piacenza e attualmente Professore a contratto presso la stessa Facoltà
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